Tommaso Briganti - Pratica criminale con brevi note e comenti - Napoli 1842
Pratica criminale con brevi note e comenti nel rapporto dell'attuale legislazione e giurisprudenza per l'avvocato Francesco De Marco. Napoli, Gabriele Marotta libraio editore, 1842.
Due parti in un volume di cm. 23, pp. (4) 292; 264. Graziosa legatura coeva in mezza pelle; dorso a 4 nervi con titoli e filetti in oro agli scomparti. Lievi fioriture dovute alla qualità della carta (più evidenti nel primo frontespizio), peraltro esemplare ben conservato. Tommaso Briganti (1691-1762), giureconsulto nativo di Gallipoli, fu avvocato e magistrato. In dottrina la sua fama si deve a questa fortunata Pratica criminale stampata per la prima volta a Napoli nel 1755. Briganti avversò la tortura giudiziaria definita "barbara iniquità" e, tra i primi, cercò di evidenziare il problema della raccolta di informazioni segrete come base probatoria di condanne esemplari. L'opera fu ristampata post-mortem nel 1770 e, a riprova della sua modernità dottrinale, ancora in pieno Ottocento con questa nostra edizione curata dall'avocato Francesco De Marco. Cfr. Iccu.
Altri libri per "diritto criminale" o "diritto"
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BURLAMAQUI JEAN JACQUES. Principj del dritto della natura e delle genti di G.G. Burlamachi colla continuazione del Dritto della natura aggiunta nell'ultima edizione d'Yverdon. Tutto notabilmente accresciuto dal professore signor De Felice. Traduzione dal francese. Siena, si vendono da Luigi e Benedetto Bindi e da Francesco Rossi, 1780-82SCHEDA COMPLETA
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