Pietro Saviolo - Camera de pegni di Padova - Eredi di Paolo Frambotto - 1672
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I banchi dei pegni nel Seicento: Pietro Saviolo - Camera de pegni di Padova - Paolo Frambotto 1672

SAVIOLO PIETRO.  Camera de pegni di Padova quinta compilazione. Nuovamente ristampata d'ordine dei magnifici signori deputati. In Padova, per li eredi di Paolo Frambotto, 1669. Et ristampata per Gio. Battista Pasquati, 1672.

Cm. 21, pp. (12) 82 + 1 carta bianca. Bellissimo stemma xilografico della città di Padova al frontespizio. Testo latino e volgare. Legatura strettamente coeva in piena pergamena. Minimi segni del tempo alla legatura, trascurabile alone (lontano dal testo) limitato al margine inferiore bianco delle ultime carte. Esemplare fresco e ben conservato. Rarissima seconda edizione (dopo la prima padovana del 1669 datata fittiziamente 1649) di questa raccolta normativa dedicata alla disciplina della pratica del pegno nella città di Padova. Pietro Saviolo fu autore di altre raccolte normative: del 1647 è la silloge sulle leggi del Monte di Pietà, ripresa nel 1682 nel Thesaurus urbis patavinae vocatus S. Mons Pietatis. Nel 1653 edita gli ordini e le regole sull'Arca del Santo, opera ristampata più volte nel corso del XVIII secolo. Il Compendio delle origini et relazione delli estimi della città di Padova, uscito a Padova nel 1667 sempre per i torchi Frambotto, costituisce una preziosa guida sul fisco del tempo. Cfr. Iccu; Edizioni giuridiche antiche in lingua italiana, I,1, p. 460.

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