Il commercio nei Paesi Bassi: Werdenhagen - De rebus publicis Hanseaticis - 1630/31 (prima edizione)
De rebus publicis Hanseaticis. Tractatus generalis et specialis. Lugduni Batavorum, ex Officina Ioannis Maire, 1630-31.
Due trattati (generalis et specialis) disposti in quattro volumi di cm. 10,5 (secondo volume cm. 11), pp. 1-592; 593-985 + 2 cc.b.; (44) 1-760; 761-1348 + 2 cc. bianche. Due bei frontespizi con vedutine di Colonia e Lubecca e ritratto dell'A. al primo volume incisi finemente in rame. Bella legatura strettamente coeva in piena pergamena rigida con unghie e titoli manoscritti al dorso. Sporadiche e naturali bruniture/fioriture; trascurabile alone al margine basso di poche carte. Esemplare nel complesso ben conservato. Johann Angelius Werdenhagen (1581-1652), giurista e pensatore politico nativodi Helmstadt, va considerato come uno degli intellettuali più dinamici dell'area nord-europea della prima metà del Seicento. La sua esegesi del De republica bodiniano e gli stimati trattati sul rapporto fra impero e nascenti realtà politiche particolari, gli garantirono una rilevante circolazione mai però sfociata in vera e propria attenzione da parte della storiografia. Quest'opera, di grande spessore simbolico e politico, si caratterizza come trattato storico sulla lega commerciale composta da alcune città germaniche che prese appunto il nome di “anseatica”. Assai raro, soprattutto da trovarsi completo di tutte e quattro le parti. Verosimilmente prima edizione. Cfr.Iccu; Rahir, 1850.