Soren Kierkegaard - Esistono i lettori impropri?

Brani scelti: SOREN KIERKEGAARD, La ripetizione, 1843.

Giuseppe Ungaretti - I ricordi

Poesie scelte: GIUSEPPE UNGARETTI, Vita d'un uomo. 106 poesie 1914-1960 (Milano, Mondadori 2016).

Sant'Agostino - Letture, passioni e illuminazioni

Brani scelti: SANT'AGOSTINO, Le confessioni, 398 d.C.

Italo Calvino - Prendete la vita con leggerezza

Brani scelti: ITALO CALVINO, Lezioni americane, 1988.

Edmond Jabès - Un grande libro di rivela solo a colui che lo assume

Brani scelti: EDMOND JABES, Uno straniero con sotto il braccio un libro di piccolo formato, 1989.

Umberto Saba - Caro luogo

Poesie scelte: UMBERTO SABA, Il canzoniere 1900-1954 (Torino, Einaudi 1965).

Umberto Eco - I folli letterari

Brani scelti: UMBERTO ECO, La bustina di Minerva (Milano, Bompiani 2000).

Seneca - Quando incontriamo l'ingratitudine

Brani scelti: SENECA, Lettere a Lucilio, 62/65 d.C.

Michel de Montaigne - Come non dimenticare i libri letti in passato

Brani scelti: MICHEL DE MONTAIGNE, Saggi, 1580.

Ennio Flaiano - I secoli hanno lavorato per produrre questo individuo di stanche ambizioni

Brani scelti: ENNIO FLAIANO, Diario notturno (Milano, Bompiani 1956).

Jean-Jacques Rousseau - Meno letture farete con più cura bisognerà sceglierle

Brani scelti: JEAN-JACQUES ROUSSEAU, Giulia o la nuova Eloisa, 1761.

Charles Baudelaire - Corrispondenze

Poesie scelte: CHALRES BAUDELAIRE, I fiori del male (Roma, Edizioni Caffè Tergeste 2017).

Jean-Paul Sartre - Nei libri ho incontrato l'universo

Brani scelti: JEAN-PAUL SARTRE, Le parole, 1963.

Erich Fromm - La condizione per la conquista dell'amore è il superamento del proprio narcisismo

Brani scelti: ERICH FROMM, L'arte di amare (Milano, Mondadori 1963).

Nikolaj Gogol' - Quel che gli dava gusto, non era ciò che veniva leggendo, ma piuttosto la lettura in sé

Brani scelti: NIKOLAJ GOGOL,  Le anime morte, 1842.

Carlo Dossi - Giudicare gli altri dalle apparenze

Brani scelti: CARLO DOSSI, Note azzurre (Milano, Treves 1912).

Michel de Montaigne - Non c'è libro per cui io voglia rompermi la testa

Brani scelti: MICHEL DE MONTAIGNE, Saggi, 1580.

Lucio Battisti e Mogol - Emozioni

Poesie scelte:  MOGOL-BATTISTI, Emozioni (Ricordi 1970).

Lev Tolstoj - Leggeva tutto quello che gli capitava sotto mano

Brani scelti: LEV TOLSTOJ, Guerra e pace, 1867.

Seneca - Siamo tutti legati alla sorte

Brani scelti: SENECA, De tranquillitate animi, circa 50 d.C.

Umberto Eco - Il rapporto tra il valore artistico e il successo di un'opera

Brani scelti: UMBERTO ECO, La bustina di Minerva (Milano, Bompiani 2000).

Federico García Lorca - Sera piovosa

Poesie scelte: FEDERICO GARCIA LORCA, Libro de poemas, 1921.

Gustave Flaubert - Le opere che non toccano il cuore si discostano dal vero fine dell'Arte

Brani scelti: GUSTAVE FLAUBERT, Madame Bovary, 1856.

Umberto Eco - Quando uno ha solo nozioni

Brani scelti: UMBERTO ECO, Intervista a 'la Repubblica', 2003.

Gabriele D'Annunzio - Se bene io fossi occupato alla lettura, la mia sensibilità era straordinariamente vigilante nel silenzio

Brani scelti: GABRIELE D'ANNUNZIO, Giovanni Episcopo (Lettera a Matilde Serao), 1892.

Pablo Neruda - Mi piaci quando taci perché sei come assente

Poesie scelte: PABLO NERUDA, Venti poesie d'amore e una canzone disperata (XV), 1924.

Edgar Allan Poe - Suo unico lusso erano i libri

Brani scelti: EDGAR ALLAN POE, Gli omicidi della Rue Morgue, 1841.

Seneca - L'irrequietezza di una mente esaltata

Brani scelti: SENECA, Lettere a Lucilio, I secolo d.C.

Giacomo Leopardi - Leggere coll'animo disposto o coll'animo freddissimo

Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Zibaldone di pensieri, 1817-32 (edito postumo nel 1898).

Cesare Pavese - Bisogna amare la propria attività

Brani scelti: CESARE PAVESE, Il mestiere di vivere (Torino, Einaudi 1952).