Italo Calvino - Non si leggono i classici per dovere, ma solo per amore

Brani scelti: ITALO CALVINO, Perché leggere i classici (Milano, Mondadori 1995).

Wislawa Szymborska - Un appunto

Poesie scelte: WISLAWA SZYMBORSKA, Attimo (Milano, Scheiwiller 2004).

Umberto Eco - I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare

Brani scelti: UMBERTO ECO, Come si fa una tesi di laurea, 1977.

Erasmo da Rotterdam - La vita umana non è altro che un gioco della Follia

Brani scelti: ERASMO DA ROTTERDAM, Elogio della follia, 1511.

Carlos Ruiz Zafón - Ogni volta che un libro cambia proprietario il suo spirito acquista forza

Brani scelti: CARLOS RUIZ ZAFON, L'ombra del vento (Milano, Mondadori 2001).

Eugenio Montale - Ciò che di me sapeste

Poesie scelte: EUGENIO MONTALE, Ossi di seppia (Torino, Piero Gobetti Editore 1925).

Marcel Proust - La lettura è un'amicizia sincera

Brani scelti: MARCEL PROUST, Sur la lecture  (in Renaissance latine del 15 Giugno 1905 e ora in Il piacere della lettura, Milano, Il Saggiatore 2002).

Friedrich Nietzsche - Come individuare chi ti ha calunniato

Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Umano troppo umano II, 1879/80.

Leonardo Sciascia - Anche il libro è una cosa, ma se lo apri e leggi diventa un mondo

Brani scelti: LEONARDO SCIASCIA, Gli zii di Sicilia, 1958.

Pier Paolo Pasolini - Alla mia nazione

Poesie scelte: PIER PAOLO PASOLINI, La religione del mio tempo (Milano, Garzanti 1961).

Daniel Pennac - Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere

Brani scelti: DANIEL PENNAC,  Come un romanzo, (Milano, Feltrinelli, 1993).

Maria Venturini - Fate che aprile non passi invano nella vostra vita

Brani scelti: MARIA VENTURINI, Dizionario delle felicità (Piero Lacaila Editore, 1998).

Piero Angela - I figli di lettori tendono a essere lettori più degli altri

Brani scelti: PIERO ANGELA, A cosa serve la politica? (Milano, Mondadori 2011).

Cesare Pavese - Mito

Poesie scelte: CESARE PAVESE, Lavorare stanca (Torino, Einaudi 1998).

Umberto Eco - Scoprire le meraviglie del mondo attraverso la lettura

Brani scelti: UMBERTO ECO, Baudolino (Milano, Bompiani 2000).

Cesare Pavese - Quando l'insegnante perde il controllo di una classe

Brani scelti: CESARE PAVESE, Il mestiere di vivere (Torino, Einaudi 1952).

Elias Canetti - Ci sono libri che si tengono sempre vicini

Brani scelti: ELIAS CANETTI, La provincia dell'uomo, 1973.

Umberto Saba - Meriggio d'estate

Poesie scelte: UMBERTO SABA, Canzoniere (Trieste, Libreria Antica e Moderna 1921).

Seneca - Non giustifico la biblioteca intesa come ornamento per abbellire le pareti

Brani scelti: SENECA, La tranquillità dell'animo, I secolo d.C.

Perché Pasolini difendeva la lingua latina e il dialetto - di Carlo Picca

Richard de Bury - Philobiblon ovvero 'Amore per i libri'

Brani scelti: RICHARD DE BURY, Philobiblon, 1344 ca.

Giosuè Carducci - Maggiolata

Poesie scelte: CARDUCCI GIOSUÈ, Rime nuove (Bologna, Zanichelli 1906).

Walter Benjamin - Habent sua fata libelli

Brani scelti: WALTER BENJAMIN, Scritti, 1906-1940.

Umberto Galimberti - Seguiamo il percorso tracciato dalle tecniche di comunicazione

Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, L'uomo nell'età della tecnica (Milano, Feltrinelli 1999).

Elias Canetti - La mia biblioteca

Brani scelti: ELIAS CANETTI, La rapidità dello spirito, 1994.

Gianni Rodari - La luna di Kiev

Poesie scelte: GIANNI RODARI, Filastrocche in cielo e in terra (Torino, Einaudi 1960).

Italo Calvino - La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati

Brani scelti: ITALO CALVINO, Lezioni americane (Milano, Garzanti 1988).

Cesare Pavese - Ogni notte, tornando dalla vita

Poesie scelte: CESARE PAVESE, Le poesie (Torino, Einaudi 1998).

Arthur Schopenhauer - Le biblioteche e la memoria storica

Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.

Marguerite Yourcenar - I trentatré nomi di Dio

Brani scelti: MARGUERITE YOURCENAR, I trentatré nomi di Dio (Milano, Nottetempo 2003).