Nathaniel Hawthorne - La pagina di vita sembrava noiosa e volgare

Brani scelti: NATHANIEL HAWTHORNE, La lettera scarlatta, 1850.

Arthur Schopenhauer - La vera e profonda pace del cuore

Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.

Cesare Pavese - La letteratura non mi interessa più veramente

Brani scelti: CESARE PAVESE, Il mestiere di vivere (Torino, Einaudi 1952). 

Giovanni Pascoli - Il bosco

Poesie scelte: GIOVANNI PASCOLI, Myricae (Livorno, Giusti 1903).

Giacomo Leopardi - La lettura non ha prodotto in me sentimenti che già non avessi

Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Zibaldone di pensieri, 1817-32 (edito postumo nel 1898).

Antonio Gramsci - Il significato della cultura

Brani scelti: ANTONIO GRAMSCI, Quaderni del carcere, 1948/51 (postumo).

Luigi Pirandello - Leggeva e gli era di conforto a quello studio un buon fiasco di vino

Brani scelti: LUIGI PIRANDELLO, La giara, 1916.

Giacomo Leopardi - Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo

Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Pensieri - LXXVIII (1845, pubblicazione postuma).

Friedrich Nietzsche - Mi prese un acuto bisogno di conoscermi

Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Autobiografia (Epistolario 1865-1900, Torino, Einaudi 1977).

Charles Baudelaire - Inno alla bellezza

Poesie scelte: CHARLES BAUDELAIRE,  Les fleurs du mal (Paris, Levy 1857).

Oscar Wilde - Per anni Dorian Gray non riuscì a liberarsi dall'influenza di quel libro

Brani scelti: OSCAR WILDE, Il ritratto di Dorian Gray, 1890.

Friedrich Nietzsche - Il vaso di Pandora

Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Al di là del bene e del male, 1886.

Carlo Goldoni - Amavo molto i libri

Brani scelti: CARLO GOLDONI, Memorie, 1787.

Philip Roth - Idioti ideologici

Brani scelti: PHILIP ROTH, Il teatro di Sabbath (Torino, Einaudi 1996).

Pietro Abelardo - Dinanzi ai libri aperti parlavamo più di amore che di filosofia

Brani scelti: PIETRO ABELARDO, Lettere (inizi XII secolo).

Giacomo Leopardi - A Silvia

Poesie scelte: GIACOMO LEOPARDI, A Silvia (canto XXI - Pisa, 19-20 Aprile 1828).

Jean-Baptiste D'Alambert - Le idee che si acquistano con la lettura sono il germe di quasi tutte le scoperte

Brani scelti: JEAN-BAPTISTE D'ALAMBERT, Discorso preliminare all'Enciclopedia, 1751.

Bernardo Cattarinussi - Esistono tre tipi di misantropo

Brani scelti: BERNARDO CATTARINUSSI, Sentimenti, passioni, emozioni (Franco Angeli 2006).

Charles Darwin - Se vivessi un'altra volta mi assegnerei il compito di leggere un po' di poesia ogni settimana

Brani scelti: CHARLES DARWIN, Autobiografia (1809-1882), 1887 (postumo).

Richard Yates - Piccola, dannata, comoda mediocrità

Brani scelti: RICHARD YATES, Revolutionary Road, 1961.

Jean-Luc Nancy - Il libro attraversa i secoli

Brani scelti: JEAN-LUC NANCY, Del libro e della libreria, (Milano, Cortina 2006).

Italo Calvino - Il castello

Brani scelti: ITALO CALVINO, Il castello dei destini incrociati (Torino, Einaudi,1973).

Franz Kafka - In me è indubitabile la brama di libri

Brani scelti: FRANZ KAFKA, Diari 1910-1923.

Eugenio Montale - Non rifugiarti nell'ombra

Poesie scelte: EUGENIO MONTALE, Ossi di seppia (Torino, Piero Gobetti Editore 1925).

Antonio Gramsci - Questi libri non sono altro che stimoli per scavare in me stesso

Brani scelti: ANTONIO GRAMSCI, Scritti giovanili 1914-1918.

Giacomo Leopardi - Il bisogno della felicità

Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Zibaldone, 1817/32 (stampato postumo).

Miguel de Cervantes - La fantasia s'impossessò di tutto quello che leggeva nei libri

Brani scelti: MIGUEL DE CERVANTES, Don Chisciotte della Mancia, 1605.

Arthur Schnitzler - Le diverse forme della solitudine

Brani scelti: ARTHUR SCHNITZLER, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927.

Arthur Schopenhauer - Il leggere è un mero surrogato del pensare

Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Diario di viaggio, 1818-22.

Perché il buon Prometeo fu incatenato da Zeus - di Carlo Picca

Immagine:  Piero di Cosimo, Il mito di Prometeo, 1515-20 (Alte Pinakothek, Monaco di Baviera).